Introduzione
Vorrei accompagnarti per un attimo in un viaggio immaginario, che ne dici? Partiamo insieme alla scoperta del vecchio continente. Wow, la Francia con la sua Torre Eiffel, senza dimenticare il magnifico Ponte di Rialto a Venezia e infine i campi di tulipani in fiore in Olanda. Di certo ci regala dei panorami mozzafiato, potrei passare ore a elencare le meraviglie che abbiamo.
E se ti proponessi una nuova sfida? Accetteresti di esportare i tuoi prodotti cosmetici in Europa? Chi è d’accordo?
1. File informativo del prodotto (PIF)
Ma di cosa ha bisogno un cosmetico per essere conforme al Regolamento Europeo 1223/2009 e quindi sicuro? Quante volte ti sei posto questa domanda?
È facile: ogni prodotto ha bisogno di un Product Information File (PIF).
Cosa deve contenere un PIF? Innanzitutto, deve essere preferibilmente in inglese. Il documento più importante che deve contenere è il CPSR (Cosmetics Product Safety Report) composto dalla parte A e dalla parte B, quest’ultima firmata da un Safety Assessor.
E con il PIF che abbiamo fatto, è tutto chiaro fino a qui?
Per vedere una spiegazione dettagliata del Product Information File (PIF), clicca sul pulsante qui sotto:
2. Rappresentanza legale
(Persona responsabile)
Il secondo passo per conformarsi al Regolamento Europeo sui Cosmetici è la Rappresentanza Legale, detta anche Persona Responsabile, con sede in Europa. In seguito alla Brexit, se vogliamo che i nostri prodotti siano pienamente conformi e venduti nel Regno Unito, è necessario avere anche una Persona Responsabile con sede nel Regno Unito.
È consigliabile scegliere una Persona Responsabile con attenzione e con cognizione di causa.
Quali sono i compiti della Persona Responsabile? La Persona Responsabile deve:
- Proteggi il tuo marchio dai problemi di conformità.
- Assisterti nelle questioni legali relative al Regolamento Europeo sui Cosmetici.
- Rispondere a tutte le domande delle autorità nazionali competenti (27 Stati membri dell’UE + Regno Unito).
- Gestire tutte le ispezioni dei prodotti cosmetici decise dalle autorità competenti di vigilanza.
A questo proposito, ti rimando al nostro articolo :
- Teniamo d’occhio gli sviluppi e le modifiche normative e ti teniamo aggiornato fornendoti valutazioni dettagliate sull’impatto che possono avere sui tuoi prodotti.
- Gestire tutti i problemi di cosmetovigilanza (effetti indesiderati) seguendo i consumatori e assicurando la migliore linea d’azione.
- Mantenere tutti i file dei prodotti cosmetici.
3.Notifica CPNP e/o SCPN
Infine, abbiamo bisogno della notifica CPNP al portale europeo e, se il nostro obiettivo è anche il Regno Unito, abbiamo bisogno anche della notifica SCPN al portale britannico. Queste due notifiche vengono effettuate dalla Persona Responsabile.
Infine, abbiamo bisogno della notifica CPNP al portale europeo e, se il nostro obiettivo è anche il Regno Unito, abbiamo bisogno anche della notifica SCPN al portale britannico. Queste due notifiche vengono effettuate dalla Persona Responsabile.
Le 5 fasi e la competenza di BIORIUS sulla normativa europea
BIORIUS, il tuo esperto di normative, ti offre assistenza dalla A alla Z.
Per soddisfare i requisiti di cui sopra, proponiamo un processo in cinque fasi:
- Recensione della formula;
- Rapporto sulla sicurezza dei prodotti cosmetici (A&B) firmato da un valutatore della sicurezza;
- Revisione dell’etichetta e dei claim;
- Preparazione del PIF e notifica al portale europeo e inglese;
- Agisce come persona responsabile in Europa e nel Regno Unito.
BIORIUS si impegna a fondo per offrire un servizio di altissima qualità a ciascuno dei suoi clienti, avvalendosi di esperti altamente qualificati e multilingue in grado di consigliarti e guidarti attraverso procedure complesse. Fornire un servizio di qualità garantisce a te, al tuo marchio e ai tuoi produttori la tranquillità di sapere che i tuoi prodotti sono sicuri.
Molti marchi famosi si sono affidati a noi e continuano a farlo, ecco alcune referenze.
Per maggiori informazioni, ti invito a contattarci:
