<>Test di laboratorio per prodotti cosmetici
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Questo test viene eseguito per indicare la stabilità del prodotto cosmetico in varie condizioni che fanno parte del ciclo di vita del prodotto, dalla produzione alla fine della sua vita di scaffale. Questo test è una valutazione dell’efficacia e della sicurezza di un prodotto per un certo periodo di tempo durante il trasporto e la conservazione. Durante questo test vengono valutate le specifiche fisiche e chimiche del prodotto (come pH, viscosità e colore) e la compatibilità dell’imballaggio.
In base ai risultati di questi test, i nostri esperti possono calcolare la “data di scadenza” (dopo l’apertura) o la durata di conservazione del prodotto.
Complementare al test di stabilità, il test di compatibilità viene eseguito sull’imballaggio finale e rileva le interazioni tra il prodotto e il suo contenitore.
Il prodotto viene analizzato per tre mesi in diverse condizioni (luce, temperatura, ecc.).
Questo test viene eseguito per valutare l’efficacia dei conservanti in un prodotto cosmetico. Viene analizzato in diverse colture patogene e monitorato dopo 7, 14 e 28 giorni. L’obiettivo è quello di rilevare una diminuzione degli agenti patogeni e quindi confermare l’efficacia dei conservanti.
Il challenge test viene eseguito utilizzando cinque gruppi di microrganismi: Escherichia coli (batteri gram -), Pseudomonas aeruginosa (batteri gram -), Staphylococcus aureus (batteri gram +), Candida albicans (lievito), Aspergillus niger (muffa, facoltativa).
L’analisi microbiologica verificherà l’assenza di contaminazione durante la fase di produzione. Un test microbiologico conterrà i seguenti microrganismi:
Lo scopo principale di un test di efficacia è quello di permettere di comprovare le affermazioni.
Esempi: idratante, impermeabile, ecc.
Il patch test, o test di irritazione cutanea, viene condotto sotto la supervisione di un dermatologo e consente a un marchio di cosmetici di dichiarare un prodotto “dermatologicamente testato”.
Questo test, eseguito in vitro, valuta il valore SPF dei prodotti solari misurando la dose minima di prodotto sulla pelle protetta e confrontandola con il valore della dose minima sulla pelle non protetta.
Questo test determina il rischio di irritazione oculare dovuto a un prodotto o a un ingrediente cosmetico.
Questo test è un’analisi quantitativa dei 26 allergeni per l’etichettatura dei cosmetici presenti nelle materie prime dei profumi e negli oli profumati.
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