Le intenzioni della Commissione Europea per i nano ingredienti
La Commissione Europea ha notificato all’Associazione Mondiale del Commercio (WTO) la sua intenzione di vietare i seguenti nano ingredienti dalla composizione dei prodotti cosmetici:
- STIRENE/ACRILATI COPOLIMERO (nano) (CAS: 9010-92-8)
- SODIO STIRENE/ACRILATI COPOLIMERO (nano) (CAS: 9010-92-8)
- RAME (nano) (CAS: 7440-50-8)
- RAME COLLOIDALE (nano) (CAS: 7440-50-8)
- IDROSSIAPATITE (nano) (CAS: 1306-06-5 / 12167-74-7)
- ORO (nano) (CAS: 7440-57-5)
- ORO COLLOIDALE (nano) (CAS: 7440-57-5)
- ACIDO TIOETILAMINO IALURONICO ORO (nano) CAS: 1360157-34-1)
- ACETYL HEPTAPEPTIDE-9 ORO COLLOIDALE (nano) (CAS: /)
- PLATINO (nano) (CAS: 7440-06-4)
- PLATINO COLLOIDALE (nano) (CAS: 7440-06-4)
- ACETIL TETRAPEPTIDE-17 PLATINO COLLOIDALE (nano) (CAS: /)
Nessuno di questi ingredienti è attualmente regolamentato dal Regolamento (CE) n. 1223/2009.
Definizione di nanomateriale
La definizione di nanomateriale secondo il Regolamento (CE) 1223/2009 è un materiale insolubile o bio-persistente e prodotto intenzionalmente con una o più dimensioni esterne, o una struttura interna, su una scala da 1 a 100 nm.
I nanomateriali e il regolamento dell’Unione Europea
Ricordiamo che i nanomateriali utilizzati come coloranti, filtri UV o conservanti devono essere ufficialmente autorizzati negli allegati del Regolamento Cosmetico (CE) 1223/2009, altrimenti sono vietati.
Gli ingredienti utilizzati per una funzione diversa da quella di coloranti, filtri UV o conservanti, che sono in forma di nanomateriale, possono essere utilizzati anche se non sono elencati nel Regolamento, a condizione che la notifica della presenza del nanomateriale nel prodotto previsto avvenga 6 mesi prima dell’immissione sul mercato del prodotto, come previsto dall’articolo 16 del Regolamento (CE) 1223/2009.
I suddetti ingredienti in forma nanometrica sono stati sottoposti alla procedura di notifica di cui all’articolo 16 quando sono stati utilizzati nei cosmetici.
Copolimero stirene/acrilati [nano], copolimero stirene/acrilati di sodio [nano]:
Nel suo parere dell’8 gennaio 2021(SCCS/1618/20) l’SCCS ha concluso che questi nanomateriali notificati attraverso il CPNP possono rappresentare un rischio per la salute dei consumatori.
Rame [nano], Rame colloidale [nano]:
Nel suo parere del 5 marzo 2021(SCCS/1621/20) l’SCCS ha concluso che non è possibile effettuare una valutazione della sicurezza a causa delle informazioni limitate o mancanti. Tuttavia, sulla base dei dati disponibili, i potenziali effetti mutageni/genotossici e immunotossici/nefrotossici dei nanomateriali di rame destano preoccupazione.
Idrossiapatite [nano]:
Nel suo parere del 30 marzo 2021(SCCS/1624/20) il CSSC non è riuscito a concludere sulla sicurezza di questo ingrediente composto da nanoparticelle a forma di bastoncino da utilizzare nei prodotti cosmetici per la cura del cavo orale, osservando che i dati/informazioni disponibili non sono sufficienti per escludere le preoccupazioni sul suo potenziale genotossico.
Oro [nano]Oro colloidale [nano]Acido Ialuronico Tioetilamino Oro [nano], Acetyl heptapeptide-9 Oro colloidale [nano], Platino [nano], Platino Colloidale [nano], Acetil tetrapeptide-17 Platino Colloidale [nano]:
Due pareri del CSSC adottati il 25 giugno 2021(SCCS/1629/21 e SCCS/1630/21) hanno concluso che l’uso di questi nanomateriali nei prodotti cosmetici solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza dei consumatori, anche se il CSSC non è stato in grado di effettuare una valutazione della sicurezza a causa delle informazioni limitate o mancanti.
L’adozione del regolamento
L’adozione di questo regolamento è prevista per il terzo trimestre del 2022.
Verranno concessi periodi di transizione per consentire all’industria di conformarsi a questi divieti. La tempistica indicativa sarà la seguente:
- 9 mesi dopo l’entrata in vigore, solo i prodotti conformi potranno essere immessi nel mercato dell’Unione, il che ci porta al secondo trimestre del 2023.
- 18 mesi dopo l’entrata in vigore, solo i prodotti conformi saranno disponibili sul mercato dell’Unione, il che ci porta al primo trimestre del 2024.
Ti consigliamo di verificare se i tuoi prodotti contengono gli ingredienti interessati da questo divieto e di controllare se sono considerati nanomateriali secondo la definizione del Regolamento cosmetico. Ti consigliamo vivamente di iniziare a eliminare gradualmente questi ingredienti il prima possibile.
Biorius può anche fornirti una consulenza personale in merito a questi cambiamenti normativi scegliendo BIORIUS come persona responsabile.
Signora Stéphanie Annet
Leader del team di conformità UE dei prodotti cosmetici