Discover how the 2019 Omnibus Regulation impacts cosmetics, including new restrictions on Salicylic Acid and updates on prohibited substances.

La gestione dei metalli pesanti nell’UE

Come quasi tutte le legislazioni cosmetiche del mondo, il Regolamento UE sui cosmetici vieta l’uso di metalli pesanti nei prodotti cosmetici. L’arsenico (As), il cadmio (Cd), il mercurio (Hg), il piombo (Pb) e l’antimonio (Sb) hanno il maggior potenziale di causare danni e sono responsabili di gravi malattie. Altri metalli come il nichel (Ni) o il cromo (Cr) sono fortemente sensibilizzanti per la pelle e sono una delle principali cause di reazioni allergiche.

Al giorno d’oggi, nessun produttore di cosmetici penserebbe di utilizzare questi metalli intenzionalmente nei prodotti cosmetici, ma la presenza non intenzionale di questi metalli può essere osservata in alcuni cosmetici. I prodotti cosmetici decorativi che utilizzano molti pigmenti sono tipicamente interessati da questo problema, anche se tracce di metalli pesanti si trovano praticamente ovunque.

Al di là degli aspetti legati alla sicurezza, le autorità hanno iniziato a valutare quali livelli di traccia possono essere considerati inevitabili (e quindi tollerabili) e quali no. L’ultima pubblicazione delle autorità tedesche in materia ha un impatto reale nell’UE e BIORIUS ritiene che gli Stati membri dell’UE diventeranno sempre più esigenti in futuro.

In generale, le autorità tedesche (BfR) ritengono che i contenuti di metalli pesanti nei prodotti cosmetici che superano i valori riportati di seguito siano considerati tecnicamente evitabili (il che significa che l’articolo 17 non può essere applicato):

ElementoProdotti cosmetici in generale (ppm)Dentifricio (ppm)
Piombo2.0 a0.5
Cadmio0.10.1
Mercurio0.10.1
Arsenico0.5 b0.5
Antimonio0.50.5
(a) Per i prodotti di trucco in polvere, rouge, ombretto, eye liner, kajal, nonché per il trucco teatrale, da fan o di carnevale: 5 mg/kg
(b) Per il trucco da teatro, da fan o da carnevale: 2,5 mg/kg

Ad oggi, BIORIUS calcola il livello di metalli pesanti presenti in un prodotto sulla base della documentazione delle materie prime. Tuttavia questo metodo può portare a brutte sorprese: può sovrastimare ampiamente il livello di metalli pesanti e sollevare inutili preoccupazioni o, in circostanze eccezionali, sottostimare il reale contenuto di metalli pesanti.

Pertanto, BIORIUS raccomanda che i marchi che vendono cosmetici decorativi inizino a fornire test sui metalli pesanti per i loro prodotti. Questo test è poco costoso e BIORIUS può assisterti (e persino eseguirlo per te) se necessario. Nel prossimo futuro, BIORIUS:

  • Scrivi una frase specifica nel CPSR-B quando i livelli teorici sono vicini ai limiti sopra indicati. Questa frase ti incoraggia a eseguire il test per questo prodotto.
  • Si consiglia vivamente di effettuare un test dei metalli pesanti nel caso in cui i limiti sopra riportati vengano superati da una a tre volte.
  • Richiedere un test sui metalli pesanti nel caso in cui i limiti sopra riportati vengano superati per più di tre volte.

L’analisi dei metalli pesanti è già un obbligo di legge in molti paesi: nei paesi ASEAN (Thailandia, Vietnam, Indonesia, …) ma anche in Corea e in Arabia Saudita.
Pertanto, questo test ti aiuterà a sviluppare la tua attività in questi mercati!

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