Lo zinco piritione (CAS 13463-41-7) è un ingrediente cosmetico utilizzato nei prodotti per capelli per le sue proprietà antimicrobiche ma anche perché è un’efficace sostanza antiforfora e antiseborroica. Ad oggi, il Regolamento UE sui cosmetici ammette questo ingrediente come conservante tramite l’Allegato V, voce 8, e come ingrediente antiforfora tramite l’Allegato III, voce 101. Tuttavia, l’uso di questo ingrediente come antiforfora nei prodotti per capelli da risciacquare non è attualmente consentito (vedi la tabella riportata di seguito).
L’industria cosmetica ha espresso la volontà di utilizzare lo zinco piritione nei prodotti per capelli da risciacquare per scopi diversi dall’inibizione dello sviluppo di microrganismi e ha presentato alla Commissione UE dati sulla sicurezza a sostegno di questa richiesta. La Commissione Europea ha commissionato l’SCCS, che ha concluso che l’uso dello Zinco Piritione nei prodotti per capelli con risciacquo è sicuro e può essere previsto.
Di conseguenza, la legislazione dovrebbe essere modificata come segue:
Utilizzo e categoria di prodotto | Per il momento | Variazione prevista |
Come conservante nei prodotti per capelli a risciacquo | 1% | 1% |
Come conservante in altri prodotti a risciacquo (esclusi i prodotti orali) | 0.5% | 0.5% |
Per scopi diversi dall’inibizione dello sviluppo di microrganismi nei prodotti per capelli da lasciare in posa | 0.1% | 0.1% |
Per scopi diversi dall’inibizione dello sviluppo di microrganismi nei prodotti antiforfora da risciacquo per capelli | Non è consentito | 2% |
Richiamiamo la tua attenzione sul fatto che lo scopo dello Zinco Piritione deve essere evidente dalla presentazione del prodotto nel caso in cui questo ingrediente non venga utilizzato come conservante. Questo può essere ottenuto indicando tra parentesi la funzione dello Zinco Piritione nell’elenco degli ingredienti.
Il progetto di legge è attualmente in fase di revisione da parte degli Stati membri dell’UE, che voteranno in sede di Comitato permanente nei prossimi mesi. Una volta approvato, questo atto legislativo sarà attuato 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’UE.