Novembre 2024: 2 Parere preliminare del CSSC su 2 filtri UV ampiamente utilizzati, pubblicato il 12 novembre.
Il Benzofenone-1 e l’Etilesil Metossicinnamato (EHMC) sono stati esaminati dal Consiglio Scientifico dell’UE per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) a causa delle loro proprietà di interferenza endocrina. L’SCCS ha concluso che entrambi i filtri UV sono sostanze attive a livello endocrino sia in vitro che in vivo, ma non ha potuto pronunciarsi sulla loro sicurezza a causa delle informazioni insufficienti fornite per escludere la genotossicità. Entrambi i pareri sono aperti ai commenti rispettivamente fino al13 gennaio e al17 gennaio. Ci aspettiamo che l’industria fornisca ulteriori dati a sostegno di entrambi gli ingredienti.
Novembre 2024: Le regole di etichettatura della Francia sotto esame dell’UE: In gioco la libera circolazione delle merci
La Commissione Europea ha emesso un parere motivato nei confronti della Francia, sollecitando il rispetto delle norme UE sulla libera circolazione delle merci. La Francia richiede che i prodotti domestici che rientrano nei programmi di responsabilità estesa del produttore (EPR) presentino etichette specifiche per la differenziazione dei rifiuti, in particolare l’Info-Tri. La Commissione sostiene che queste norme nazionali sull’etichettatura creano inutili ostacoli al commercio e mancano di proporzionalità, poiché esistono alternative meno restrittive. Inoltre, la Francia non ha notificato alla Commissione queste norme ai sensi della direttiva sulla trasparenza del mercato unico. La Francia ha ora due mesi di tempo per rispondere alle preoccupazioni della Commissione o rischiare di essere deferita alla Corte di Giustizia dell’UE. Fino ad allora, le aziende dovranno attenersi agli attuali requisiti di etichettatura francesi quando i prodotti saranno immessi sul mercato francese.
Ottobre 2024: Il Regno Unito si allineerà ulteriormente ai regolamenti cosmetici dell’UE
Il Regno Unito ha notificato all’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) una bozza di regolamento che vieterà alcuni CMR (Cancerogeni, Mutageni o Reprotossici), garantendo un migliore allineamento con l’Unione Europea. La bozza contiene CMR che sono già vietati nell’UE o che saranno vietati dal prossimo regolamento Regolamento Omnibus VIIIn particolare, la DIMETHYLTOLYLAMINE (CAS 99-97-8), comunemente usata nei prodotti per le unghie. L’emendamento si allinea all’UE anche per quanto riguarda le restrizioni sull’ACIDO KOJICO. Tuttavia, le date di applicazione non saranno allineate a quelle dell’UE.
Ottobre 2024: Il 22° adeguamento al progresso tecnico del regolamento CLP dell’UE è stato rilasciato
Include la classificazione CMR di 7 ingredienti potenzialmente utilizzati nei cosmetici, tra cui l’argento di dimensioni micrometriche, l’esil salicilato e l’O’phenylphenol. Questi 3 ingredienti sono stati esaminati dall’SCCS e saranno soggetti a restrizioni, mentre gli altri saranno vietati. La data di applicazione è il1° maggio 2026.
Settembre 2024: L’ECHA classificherà il TALC come CMR
L’Agenzia Chimica Europea ha adottato una classificazione ufficiale armonizzata per il TALC: Carc. 1B; H350, STOT RE 1; H372 (polmoni, inalazione) Questo parere dell’ECHA sarà presto pubblicato e darà il via alla classificazione ufficiale CLP del TALC come cancerogeno 1B.
Settembre 2024: I Paesi Bassi intendono presentare un dossier di classificazione CMR 1B per Hydroxicitronnellal
L’11 settembre i Paesi Bassi hanno annunciato l’intenzione di presentare un dossier di classificazione dell’idrossicitronnellal come:
- sensibilizzante cutaneo 1B, può causare sensibilizzazione cutanea
- CMR 1B: Reprotossico 1B, può danneggiare il nascituro
Questa sostanza, ampiamente utilizzata in profumeria, è presente in oltre la metà dei prodotti di profumeria e in oltre il 5% dei prodotti presenti sul mercato, sia come ingrediente sintetico che proveniente da oli essenziali. Nel caso in cui la classificazione venga confermata dall’Agenzia Chimica Europea (ECHA), un dossier di difesa dovrà essere presentato al Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori dell’UE (SCCS) per una valutazione indipendente della sua sicurezza nei cosmetici.
Agosto 2024: Revisione della direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane
Nell’ambito del Green Deal europeo, l’UE intende modernizzare la gestione delle acque reflue per quanto riguarda i microinquinanti e l’adattamento al clima. Tra le misure previste figurano standard di trattamento più severi, la neutralità energetica entro il 2040 e il principio “chi inquina paga” per i prodotti farmaceutici e cosmetici. Entrambe le industrie sosterranno l’80% dei costi di rimozione dei microinquinanti attraverso uno schema di responsabilità estesa del produttore (EPR). Sebbene si stia ancora discutendo se altri settori contribuiscano al carico di microinquinanti delle acque reflue urbane, una bozza di testo normativo è stata adottata in prima lettura dal Parlamento dell’UE nell’aprile del 2024 e questa normativa si sta avvicinando all’adozione.
Agosto 2024: Il regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR) è in fase di adozione
Alla fine di aprile, il Parlamento europeo ha adottato in prima lettura una proposta di testo per la revisione del Regolamento sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio (PPWR). Il testo avrà un impatto enorme sui cosmetici: contenuto minimo di plastica riciclata post-consumo (PCR) nella plastica utilizzata, divieto di tutte le confezioni di prodotti cosmetici in hotel monouso, istruzioni per la differenziazione, riutilizzabilità degli imballaggi, misure di minimizzazione degli imballaggi… Ci aspettiamo un’adozione definitiva alla fine del terzo trimestre e la pubblicazione entro la fine del 2024, e sarà applicabile 18 mesi dopo l’entrata in vigore. Biorius ti terrà informato sui progressi di questo importante testo per l’industria in generale.
Luglio 2024: La Scozia vieta le salviette umidificate contenenti plastica
Il24 luglio la Scozia ha presentato il testo normativo, che sarà adottato in autunno, che vieta le salviette umidificate contenenti plastica. La fornitura di salviette umidificate contenenti plastica sarà vietata tranne che alle farmacie registrate. È stato concesso un periodo di transizione per consentire alle aziende di adeguarsi. Questo periodo di transizione terminerà il30 aprile 2026. Il resto del Regno Unito adotterà lo stesso divieto sulle salviette umidificate contenenti plastica nel prossimo mese.
Luglio 2024: Aggiornamento MoCRA: registrazione semplificata dei cosmetici con le nuove funzioni della FDA
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha annunciato nuove funzionalità di Cosmetics Direct volte a migliorare i processi di registrazione e inserimento dei prodotti cosmetici nel mercato. Questi miglioramenti includono la possibilità di sospendere e registrare nuovamente i prodotti cosmetici senza soluzione di continuità, semplificando la conformità e la gestione della registrazione dei prodotti. Gli aggiornamenti sono stati pensati per snellire e rendere più efficiente il mantenimento di registrazioni aggiornate dei prodotti.
Giugno 2024: Cina: Nuovi metodi di analisi e divieto di 5 principi attivi medicinali
Nel marzo del 2024, la Cina ha modificato gli Standard tecnici e di sicurezza per i cosmetici per:
- vietare 5 prodotti medicinali (prostaglandine) dai cosmetici.
- aggiungere nuovi metodi di test tossicologici per la registrazione di nuovi ingredienti
- modificare i metodi analitici per i prodotti cosmetici tra cui il metodo analitico per il diossano
Mentre il divieto delle protaglandine è immediato, i nuovi test tossicologici e il metodo analitico modificato saranno applicabili dal 1° dicembre 2024.
Giugno 2024: Parere del CSSC sulla sicurezza dell’esil salicilato e (ri)valutazione per i bambini di età inferiore ai 3 anni
Il parere del SCCS sulla sicurezza dell’esil salicilato nei cosmetici, datato marzo 2024, ha concluso che è sicuro per l’uso fino a:
- fragranze a base idroalcolica 2%
- Tutti i prodotti a risciacquo 0,5%
- Tutti i prodotti Leave on 0,3%
- Cura del cavo orale (dentifricio e colluttorio) 0,001%
Tuttavia, non hanno tratto conclusioni per i bambini di età inferiore ai 3 anni, a causa della mancanza di uno scenario di esposizione fornito dall’industria. L’industria ha fornito uno scenario di esposizione e l’SCCS riesaminerà la sicurezza dei livelli sopra citati per i bambini di età inferiore ai 3 anni. L’esito è previsto entro il 31 luglio 2024.
Maggio 2024: La tanto attesa restrizione REACH D4, D5, D6 è stata pubblicata
Finora, nell’UE, il D4 era vietato nei prodotti cosmetici da risciacquo e da lasciare in posa e il D5 era limitato allo 0,1% nei prodotti da risciacquo (e vietato negli aerosol e negli spray). La scorsa settimana è stato adottato e pubblicato il regolamento sul ciclotetrasilossano (D4), il ciclopentasilossano (D5) e il cicloesasilossano (D6), che ne limita l’uso allo 0,1% p/p massimo nei prodotti dell’UE: Regolamento – UE – 2024/1328 – FR – EUR-Lex (europa.eu)
Questo regolamento introduce nuove restrizioni:
- Dal 6 giugno 2026, il D6 sarà limitato allo 0,1% nei prodotti a risciacquo.
- A partire dal 6 giugno 2027, i prodotti D5 e D6 saranno limitati allo 0,1% di prodotti a perdere.
I prodotti non conformi dopo queste scadenze dovranno essere ritirati dal mercato.
Aprile 2024: pubblicazione del “Regolamento Omnibus
Il Regolamento (UE) 2024/858, noto anche come regolamento “Omnibus NANO”, è stato pubblicato il 15 marzo 2024 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Questo regolamento modifica il regolamento UE sui cosmetici (CE 1223/2009) per quanto riguarda l’uso di alcuni nano materiali nei prodotti cosmetici e implementa diversi pareri del CSSC sulla sicurezza dei nano ingredienti datati dal 2021 al 2023.
Per maggiori informazioni si prega di consultare il testo normativo originale.
Aprile 2024: Modifica del regolamento cosmetico del Regno Unito per limitare l’uso del BHT
È stato pubblicato un emendamento al regolamento cosmetico del Regno Unito che limita l’uso dell’idrossitoluene butilato
(detto anche BHT, CAS N# 128-37-0) nei cosmetici fino a:
- 0,1% in dentifricio
- 0,001% in collutori e prodotti per l’igiene orale a perdere
- 0,8% in altri prodotti leave-on e risciacquabili
Questo regolamento entrerà in vigore il22 aprile 2024.
Il regolamento prevede un periodo di transizione per i prodotti già immessi sul mercato prima del 24 febbraio 2025: essi possono continuare a essere messi a disposizione sul mercato fino al 24 giugno 2025.
È sostanzialmente allineato al Regolamento UE sui prodotti cosmetici, con una piccola differenza: la limitazione allo 0,001% dei prodotti per l’igiene orale da lasciare in bocca.
Aprile 2024: Il Regolamento (UE) 2024/996 della Commissione del 3 aprile 2024 è stato pubblicato il 4 aprile nella Gazzetta ufficiale dell’UE.
Questo regolamento modifica gli allegati del regolamento UE sui cosmetici in base ai pareri del CSSC e li implementa:
- Un divieto di 4-metilbenzilidene canfora (SCCS/1640/21)
- Nuove restrizioni per Genisteina, Daidzeina (SCCS/1641/22), Acido Kojico (SCCS/1637/21), Arbutina, Alfa-arbutina (SCCS/1642/22), Retinolo, Retinil Palmitato e Retinil Acetato (SCCS/1639/21)
- Restrizioni aggiornate/aggiuntive per il Triclosan e il Triclocarban (SCCS/1643/22)
I periodi di transizione per conformarsi a queste nuove restrizioni iniziano a dicembre 2024 per il triclosan/triclocarban e sono diversi a seconda dell’ingrediente.
Per saperne di più su queste nuove restrizioni, visita il sito: Regolamento – UE – 2024/996 – IT – EUR-Lex (europa.eu)
Marzo 2024: pubblicazione del “Regolamento Omnibus
Il Regolamento (UE) 2024/858, noto anche come regolamento “Omnibus NANO”, è stato pubblicato il 15 marzo 2024 sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea. Questo regolamento modifica il regolamento UE sui cosmetici (CE 1223/2009) per quanto riguarda l’uso di alcuni nano materiali nei prodotti cosmetici e attua diversi pareri del CSSC sulla sicurezza dei nano ingredienti datati dal 2021 al 2023.
Per maggiori informazioni consulta il testo normativo originale: Regolamento – UE – 2024/858 – IT – EUR-Lex (europa.eu)
Marzo 2024: La bozza di parere dell’SCCS sull’olio di Vetiver acetilato è stata pubblicata ed è aperta ai commenti fino al 3 maggio 2024.
L’olio di Vetiver acetilato è un ingrediente per profumi (n. CAS 84082-84-8, n. CE 282-031-1). L’SCCS considera l’Acetylated Vetiver Oil (AVO) (con l’1% di alfa-tocoferolo) sicuro se utilizzato alle concentrazioni massime previste dello 0,9% (p/p) negli spray profumati, dello 0,05% (p/p) negli spray deodoranti e dello 0,1% (p/p) negli spray per capelli e nelle lozioni per il corpo.
Vale la pena notare che:
- Solo le qualità che contengono l’1% di alfa-tocoferolo sono considerate sicure dall’SCCS.
- Sebbene lo 0,2% nei prodotti da risciacquare (saponi, gel doccia, balsami da risciacquare, shampoo) sia considerato sicuro dall’SCCS, non viene menzionato nelle conclusioni poiché questo parere si concentra sulla tossicità da inalazione di prodotti nebulizzabili.
- Queste percentuali sono identiche alle limitazioni IFRA (in categorie di prodotto correlate)
Marzo 2024: Il Comitato Scientifico Europeo per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) sta rivalutando la sicurezza dell’Octoxinate.
L’Etilesil Metossicinnamato (EHMC) (n. CAS 5466-77-3/83834-59-7), noto anche come Octoxinate, è un filtro UV autorizzato tra il 7,5% e il 10% nelle normative cosmetiche di tutto il mondo, ad eccezione di Hawaï, US Virgin Island, Palau e Thaïlande dove è vietato. L’SCCS valuterà nuovamente la sicurezza di questo filtro UV al 10% come filtro UV nei prodotti cosmetici, in particolare per quanto riguarda le sue proprietà di interferenza endocrina. Il parere dell’SCCS è previsto per la fine del 2024.
Marzo 2024: Nuove tinture per capelli in fase di inserimento negli allegati del regolamento UE sui cosmetici.
Il parere del Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) dell’UE sulla sicurezza dell’idrossipropil p-fenilendiammina e del suo sale diidrocloruro (A165) nei prodotti per la colorazione ossidativa dei capelli è ora definitivo. Sebbene non possa escludere un potenziale di irritazione oculare da lieve a moderato, il CSSC ritiene che l’idrossipropil p-fenilendiammina e il suo sale di cloridrato (n. CAS/EC 73793-79-0/827-723-1 e 1928659-47-5/-) siano sicuri se utilizzati in prodotti per la colorazione ossidativa dei capelli fino a una concentrazione massima in testa del 2%. Questa nuova tintura per capelli farà parte di una futura bozza di regolamento che la aggiungerà alle tinture per capelli autorizzate dal Regolamento cosmetico UE 1223/2009.
Febbraio 2024: L’UE rafforza la politica sulle affermazioni di sostenibilità adottando la Direttiva “Empowering Consumers for the Green Transition through Better Protection against Unfair Practices and Better Information” (Direttiva sul Greenwashing).
Questo testo intende affrontare problemi come il greenwashing, l’obsolescenza precoce e l’uso di etichette di sostenibilità inaffidabili, fornendo ai consumatori informazioni complete sulla durata, la riparabilità e l’impatto ambientale dei prodotti. Include definizioni relative alle indicazioni ambientali, ai marchi di sostenibilità, ai sistemi di certificazione e agli strumenti informativi sulla sostenibilità.
La proposta integra iniziative come la direttiva sulle indicazioni verdi e il regolamento sulla progettazione ecocompatibile dei prodotti sostenibili, con l’obiettivo di introdurre ulteriori requisiti per le indicazioni ambientali e gli standard di sostenibilità. Per essere efficace, questa direttiva sul greenwashing dovrà essere recepita nei diritti nazionali degli Stati membri dell’UE entro 18 mesi dall’adozione e le disposizioni della direttiva dovranno essere applicate al massimo entro 2 anni. Ci si aspetta che alcuni paesi come la Francia o la Germania lo facciano prima.
Febbraio 2024: Parere del CSSC sulla sicurezza del biossido di titanio nei prodotti cosmetici orali
Un parere preliminare sul biossido di titanio (TiO2) nei cosmetici orali, pubblicato nel dicembre 2023 e aperto ai commenti, è in fase di finalizzazione.
Questo parere riguarda più di 80 qualità di TiO2, 40 pigmentate e 44 nano.
Mentre 2 nano-gradi sono considerati sicuri dal punto di vista della genotossicità, l’SCCS richiede ulteriori test per escludere il potenziale genotossico di tutte le altre qualità.
L’SCCS sottolinea inoltre la necessità di ulteriori dati, per tutti i nano-gradi, riguardo ai rischi di effetti locali derivanti dall’esposizione a lungo termine della mucosa orale alle nanoparticelle di TiO2.
Febbraio 2024: Adozione da parte del Comitato di Valutazione dei Rischi dell’UE della classificazione CMR 1B del Tea Tree Oil
Il 30 novembre 2023 l’Agenzia Chimica Europea ha ufficialmente adottato la classificazione CMR 1B del Tea tree oil.
Questo ingrediente farà parte del futuro 23° Adattamento al Progresso Tecnico del CLP.
Ciò comporta la necessità di una revisione della sicurezza da parte del Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori (SCCS) per sostenere l’uso continuato di questo materiale nei cosmetici in Europa.
In assenza di una revisione della sicurezza da parte dell’SCCS, o in caso di parere negativo da parte dell’SCCS in merito al suo uso nei cosmetici, l’ingrediente sarà vietato entro un paio d’anni.
Febbraio 2024: Divieto dei PFAS nei cosmetici: Come gestire l’impatto della legge No PFAS
Parallelamente al lavoro intrapreso dall’EPA sui PFAS, il disegno di legge HR 6519, noto anche come “No PFAS in Cosmetics Act”, è stato presentato alla Camera dei Rappresentanti e deferito alla sottocommissione per la Salute.
Questo disegno di legge intende modificare il Federal Food, Drug, and Cosmetic Act (noto anche come MoCRA) per vietare l’uso di sostanze perfluoroalchiliche o polifluoroalchiliche aggiunte intenzionalmente nei cosmetici.
La definizione di “sostanza perfluoroalchilica o polifluoroalchilica” contenuta in questa proposta di legge è la seguente: una sostanza appartenente a una classe di sostanze chimiche organiche fluorurate prodotte dall’uomo e con almeno un atomo di carbonio completamente fluorurato. Il disegno di legge fissa il termine di applicabilità al 1° gennaio 2025.
Gennaio 2024: bozza del testo del 22° adeguamento al progresso tecnico del regolamento CLP 1272/2008 dell’UE presentata all’OMC
Il 18 gennaio è stata presentata all’Organizzazione Mondiale del Commercio una bozza di regolamento che modifica la classificazione di pericolosità di 40 sostanze nell’UE. Tra le 40 sostanze 14 potrebbero essere presenti nei cosmetici.
Vale la pena notare che a 4 di queste 14 sostanze è stata assegnata una classificazione CMR. Ciò comporta la necessità di un parere positivo da parte del Comitato Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori per garantire la continuazione dell’uso di queste 4 sostanze nei cosmetici.
Gennaio 2024: AGGIORNAMENTO sulla restrizione REACH per D4, D5, D6
La bozza di regolamento sul Ciclotetrasilossano (D4), Ciclopentasilossano (D5) e Cicloesasilossano (D6), che ne limita l’uso allo 0,1% p/p massimo nei prodotti cosmetici, sta procedendo verso l’adozione.
La bozza di regolamento è stata presentata al Parlamento e al Consiglio dell’Unione Europea e, salvo obiezioni, sarà adottata e pubblicata. Questo regolamento modificherà l’Allegato XVII del Regolamento REACH e si prevede che sarà pubblicato al più tardi nell’aprile del 2024.
Le date di applicazione per i cosmetici si spostano quindi a:
- Data di pubblicazione + 2 anni (al massimo aprile 2026) per i prodotti da risciacquo
- Data di pubblicazione + 3 anni (al più tardi aprile 2027) per i prodotti a perdere
Gennaio 2024: Il 21° Adattamento al progresso tecnico, alias regolamento UE 2024/197
Il 5 gennaio 2024 è stato pubblicato il 21° regolamento di adeguamento al progresso tecnico alias UE 2024/197, che modifica gli allegati del regolamento CLP UE 1272/2008. Tra gli altri aggiornamenti della classificazione, vale la pena notare che a due ingredienti utilizzati nei prodotti per le unghie è stata assegnata una classificazione CMR da questo 21° ATP:
- DIMETILTOLILAMMINA (CAS 99-97-8)
- TPO (TRIMETILBENZOIL DIFENILFOSFINA OSSIDO CAS 75980-60- 8)
I prodotti che contengono uno di questi due ingredienti saranno vietati nei prodotti cosmetici entro il 1° febbraio 2025 e dovranno essere ritirati.
Gennaio 2024: Requisiti del Regolamento Generale sulla Sicurezza dei Prodotti (GPSR) per i cosmetici venduti online
Il nuovo regolamento trasversale CE 2023/988 (alias GPSR) ha stabilito alcune disposizioni all’articolo 19, per i prodotti venduti online o a distanza e applicabili ai cosmetici. Cosmetics Europe ha chiarito i requisiti di questo articolo 19 in una guida online: CVCI_GPSR_Art19_CE_guidance_28-11-2023.pdf (cosmeticseurope.eu)
In poche parole, è responsabilità dell’operatore economico che vende prodotti cosmetici online garantire che le seguenti informazioni siano indicate in modo chiaro e visibile nei punti vendita online o a distanza:
- Nome, indirizzo postale ed elettronico della persona responsabile
- Informazioni per l’identificazione del prodotto: immagine, funzione del prodotto, qualsiasi altro identificativo del prodotto.
- Precauzioni da osservare nell’uso, avvertenze e consigli di prudenza
Gennaio 2024: Parere del CSSC su 2 ingredienti, riaffermata la sicurezza del metilparabene e del benzofenone-4
Due recenti pareri dell’SCCS sono stati pubblicati a fine dicembre 2023 e rivalutano la sicurezza di ingredienti denunciati per le loro potenziali proprietà di interferenza endocrina.
Anche se già limitati dal regolamento europeo sui prodotti cosmetici, il metilparabene e il benzofenone-4 sono stati inseriti nell’elenco delle priorità della Commissione europea per la rivalutazione della loro sicurezza in relazione alle loro potenziali proprietà di interferenza endocrina.
Il Consiglio Scientifico per la Sicurezza dei Consumatori ha dichiarato che, considerando tutti i dati disponibili e le preoccupazioni relative all’attività endocrina:
– Il metilparabene è sicuro come conservante nei prodotti cosmetici a concentrazioni fino allo 0,4% (espresso come acido)
– Il benzofenone-4 è sicuro se usato come filtro UV fino a una concentrazione massima del 5% in creme solari, creme per il viso e per le mani, rossetti, spray propellente per creme solari e spray a pompa, se usati separatamente o in combinazione.
Dicembre 2023: Cosmetics Direct è vivo!
Il MoCRA ha introdotto l’obbligo di registrare le strutture e di elencare i prodotti (Sezione 607 dell’FD&C Act). Queste azioni possono essere eseguite tramite Cosmetics Direct. Dopo mesi di attesa, la piattaforma è ora aperta e disponibile a questo link: https: //direct.fda.gov/apex/f?p=100:LOGIN_DESKTOP. Come promemoria, l’FDA non applicherà l’obbligo di registrazione per i proprietari o gli operatori di strutture che hanno iniziato a produrre o lavorare un prodotto cosmetico dopo il 29 dicembre 2022, o l’obbligo di inserimento nell’elenco per i prodotti cosmetici commercializzati per la prima volta dopo il 29 dicembre 2022, fino al 1° luglio 2024.
Dicembre 2023: Cosmetics Europe ha lanciato l’applicazione COSMILE Europe.
Facilita l’accesso ai dettagli delle composizioni cosmetiche attraverso la scansione di codici a barre, elenchi di ingredienti o la ricerca di ingredienti specifici tramite un telefono cellulare. Il database è stato progettato per aiutare i consumatori a capire perché certi ingredienti sono presenti nei prodotti cosmetici, quali proprietà hanno, come sono regolamentati nell’UE e molto altro ancora. Questo database imparziale fornisce ai consumatori informazioni concrete e scientifiche, senza imporre scelte o valutazioni. È uno strumento pratico per prendere decisioni informate e trasparenti.
Dicembre 2023: Divieto dei PFAS negli Stati Uniti
Le sostanze perfluoroalchiliche e polifluoroalchiliche sono il nuovo nemico pubblico di molti paesi del mondo. In base ai requisiti del MoCRA, la relazione della FDA sulla sicurezza di questi ingredienti è prevista per la fine del 2025.
Parallelamente, il 30 novembre è stata presentata una proposta di legge per vietare i PFAS nei prodotti cosmetici (HR 6519).
Le modalità di questo divieto non sono note in quanto il testo non è ancora disponibile.
Novembre 2023: Nuove regole in arrivo
Nella nostra
lettera informativa 117
Biorius ti ha informato di un nuovo regolamento in fase di attuazione:
- Un divieto di 4-metilbenzilidene canfora (SCCS/1640/21)
- Nuove restrizioni per Genisteina, Daidzeina (SCCS/1641/22), Acido Kojico (SCCS/1637/21), Arbutina, Alfa-arbutina (SCCS/1642/22), Retinolo, Retinil Palmitato e Retinil Acetato (SCCS/1639/21)
- Restrizioni aggiornate/aggiuntive per il Triclosan e il Triclocarban (SCCS/1643/22)
L’orizzonte temporale si è un po’ spostato. Il regolamento sarà presto sottoposto a votazione e si prevede la pubblicazione del nuovo regolamento entro il terzo trimestre del 2024.
Vale la pena notare che la formulazione dell’avvertenza relativa alla vitamina A è cambiata. La nuova formulazione del testo da votare è “contiene vitamina A. considerare l’assunzione giornaliera prima dell’uso”.
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