Conseguenze sullo stato di conformità dell’industria cosmetica nell’Unione Europea
Annunciata nel dicembre 2022 attraverso un comunicato stampa, questa decisione riguarda diversi aspetti dei prodotti cosmetici. Di conseguenza, i marchi cosmetici, i produttori di ingredienti e i rivenditori/distributori dovrebbero verificare il loro stato di conformità per evitare qualsiasi rischio legale durante la campagna di ispezione dei cosmetici in Francia nel 2023, anche se la DGCCRF è più collaborativa che punitiva.
1) Come possono le aziende cosmetiche gestire la campagna di controllo dei cosmetici del 2023 in Francia?
La DGCCRF fa parte del Ministero dell’Economia francese. Il suo scopo principale è quello di garantire l’applicazione della legge sui consumatori da parte delle aziende, motivo per cui l’industria cosmetica è in parte controllata da questo organismo ufficiale.
Anche se nel 2023 si assisterà a un aumento delle ispezioni sui cosmetici, la DGCCRF è sempre stata l’autorità competente in termini di ispezioni per la tutela dei clienti. Per questo motivo, un’ispezione può essere avviata se un’azienda produce cosmetici di grande interesse, se la Francia decide di effettuare controlli casuali o se un cliente ha presentato un reclamo/relazione/avviso. La Persona Responsabile gestisce questo tipo di procedure complesse, ed è per questo che devi scegliere il partner giusto per assumere questo ruolo.
La campagna di ispezione dei cosmetici della DGCCRF del 2023 sarà più frequente rispetto al passato e si concentrerà su:
- Il PIF
- Nuove sostanze vietate e regolamentate
- Claims, tra cui un’attenzione particolare alla “pelle sensibile” e “ipoallergenica”.
- Reclami ambientali (legge AGEC e legge UE)
- Nanomateriali e prodotti solari
Gli ultimi 3 punti saranno approfonditi nella seconda parte di questo articolo.
2) La campagna di controllo dei cosmetici in Francia si concentra sul PIF
Il PIF è l’elemento più importante del processo di conformità UE/UK. Contiene i documenti relativi al prodotto finito e alle materie prime, i test, la documentazione aggiuntiva, il CPSR e può essere firmato solo da un tossicologo riconosciuto. Se hai bisogno di un promemoria, ti invitiamo a consultare questo articolo.
Nell’ambito della campagna di controllo dei cosmetici 2023 in Francia, verranno verificate le anomalie di etichettatura, la qualità del PIF e il suo contenuto. Lo scenario peggiore è ovviamente la totale assenza di PIF o CPSR e se hai dubbi su questi elementi, ti invitiamo a contattare il nostro team il prima possibile.
3) Nuove sostanze vietate e regolamentate nell’Unione Europea
In qualità di consulenti normativi, stiamo svolgendo un’accurata attività di controllo legale nell’UE e in tutto il mondo. L’UE vieta o limita regolarmente le sostanze contenute nei cosmetici e mettersi al passo può essere complicato e richiede molto tempo. Tuttavia, non è una scusa per mettersi in una situazione di non conformità, e la DGCCRF verificherà che i marchi di bellezza stiano rispettando le ultime modifiche, in particolare le sostanze presenti nei prodotti per la cura dei capelli, nei prodotti senza risciacquo e nei prodotti per la pulizia della pelle venduti nei bazar e nei saldi.
Hai idea delle ultime sostanze vietate o regolamentate? Ecco alcuni esempi:
4) In che modo BIORIUS può aiutare i marchi di cosmetici a rispettare le normative francesi e dell’Unione Europea?
Oltre a occuparci della revisione della formula, del PIF (compreso il CPSR), della revisione dell’etichetta e delle notifiche CPNP/SCPN, siamo un’attenta Persona Responsabile UE/UK che prende molto sul serio la vigilanza legale. Finora non abbiamo mai avuto problemi di conformità, mentre siamo i primi ad essere a conoscenza di qualsiasi cambiamento di regolamento. Informiamo sempre i nostri clienti e calcoliamo anche le valutazioni d’impatto in qualità di Persona Responsabile.
Per questioni normative specifiche, hai anche la possibilità di beneficiare delle conoscenze dei nostri esperti attraverso il nostro servizio di consulenza.
Hai bisogno di informazioni sulla campagna di controllo dei cosmetici 2023 in Francia? Leggi la seconda parte di questo articolo che illustra i principali obiettivi della campagna.
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